Il Ponte dei Saraceni (o Ponte Carcaci), situato nei pressi di Adrano (CT), è un ponte medievale che permette di attraversare il fiume Simeto. A differenza di quanto possa far pensare il nome, l’attuale costruzione risale al periodo normanno, quindi il ponte fu costruito intorno al XII sec. Molti studiosi concordano nel ritenere che un ponte esistesse, proprio in questo punto, già in epoca romana e che, di conseguenza, l’edificio attuale sia stato costruito sulla costruzione precedente.
Il Ponte ricoprì per moltissimo tempo un ruolo nevralgico: esso infatti era posto sulla via di comunicazione che da Troina, prima capitale del Regno di Ruggero I di Sicilia, conduceva a Catania, uno dei più importanti centri dell’Isola.
Il paesaggio circostante è caratterizzato dalla presenza di imponenti colate laviche che sono state erose, col passare dei millenni, dal fiume Simeto. Queste particolari gole, che possono raggiungere un’altezza anche di 15 metri, prendono il nome di Forre laviche del Simeto.
Il ponte dei Saraceni è un luogo unico: storia e natura – ancora in gran parte incontaminata – si incontrano in questo luogo, snodo fondamentale per secoli della storia siciliana.
Come raggiungerlo
Raggiungere il Ponte non è complicato. È preferibile dirigersi verso Adrano ed, una volta arrivati, seguire i numerosi cartelli stradali che indicano la strada da seguire per raggiungere il ponte.
L’ingresso è libero. Si consiglia di prestare attenzione perché che sulle sponde del fiume mancano elementi di protezione, come parapetti, e spesso ci si trova immediatamente ad un’altezza considerevole dal suolo.
Curiosità
Nel 2015, il Ponte dei Saraceni è stato inserito fra i 30 ponti più belli d’Italia da La Repubblica.